Il medico di Medicina Generale può, nella maggior parte dei casi, sospettare un’asma e procedere con gli esami diagnostici e l’impostazione della terapia adeguata.
Tuttavia, per una diagnosi accurata ed una terapia strutturale e personalizzata, è consigliabile una visita specialistica dallo pneumologo che può prevedere esami strumentali quali: spirometria, saturimetria percutanea, radiografia del torace, esame dell’espettorato, test di provocazione bronchiale con metacolina.
Soprattutto quando l’asma risulta non controllata, oppure si sospetta un’asma grave, è necessario ricorrere allo specialista pneumologo o allergologo/immmunologo che potrà prescrivere anche terapie più complesse come quelle che prevedono farmaci biologici.
L’asma può dipendere da molti fattori. Ne semplifichiamo alcuni: allergie semplici o multifattoriali, reflusso gastroesofageo, sinusite cronica, ed altro . Di conseguenza il processo diagnostico può essere più complesso e può dover includere oltre allo Pneumologo, lo specialista Otorinolaringoiatra, l’Allergologo, l’Immunologo, e può richiedere esami allergologici,Immunologici e di scopia dell’apparato naso/gola.