Salve, sono Luigi Basile nato a Velletri Il 23/07/1953 e risiedo a Velletri in provincia di Roma.
Ho iniziato ad avere l’asma allergica nel 1969, la prima visita allergometrica (cosi si chiamava) l’ho fatta al Policlinico Umberto I di Roma, da quel momento in poi ho iniziato la trafila con i vari ritrovati dell’epoca (leggi antistaminici e cortisonici).
Negli anni ottanta un medico pneumologo e allergologo mi prescrisse un vaccino dell’Istituto Sieroterapico Milanese con il quale ebbi un tenore di vita leggermente migliore.
Con il passare degli anni ho cambiato varie terapie poi un medico mi prescrisse uno spray nasale e un collirio con i quali, con l’aiuto di un cortisonico, ho
tirato avanti per un bel po’ di anni.
Nel 1999 il mio Medico di medicina generale mi consigliò un’Omeopata tedesca che aveva lo studio a Roma, ci andai e con i suoi ritrovati sono andato avanti ma nei casi di attacco forte dovevo sempre avere a portata di mano il mio cortisonico
Nel 2008 ho conosciuto la Pneumologa che opera all’Ospedale Forlanini, dopo vari esami mi prescrisse un vaccino sublinguale che mi aiutò ma avevo sempre bisogno del broncodilatatore di emergenza, in compenso avevo una vita più decente.
Io amo tantissimo i cavalli ma non potevo avvicinarmi a loro se non con la mascherina antipolvere, nel momento in cui ci fu l’opportunità di usare un nuovo farmaco biologico di nuova generazione, un anticorpo monoclonale, la dottoressa, che non smetterò mai di ringraziare, mi inserì nel programma di cura e sono stato uno dei primi ad utilizzare un farmaco biotecnologico per l’asma allergico grave. Sin dalla prima iniezione mi è cambiata letteralmente la vita, i miei sintomi sono sotto controllo e ricorro raramente al cortisone e mi posso avvicinare ai cavalli senza mascherina.
Luigi Basile